VI RACCONTO IL MIO B.MOTION DANZA 2016

Bassano del Grappa, cittadina in provincia di Vicenza, la mia città!

Da dieci anni si svolge il B.MOTION, un festival di danza e teatro che punta lo sguardo sui nuovi linguaggi della danza contemporanea e del teatro, all’interno di OperaEstate Festival Veneto. In particolare dal 24 al 28 agosto ha proposto un ricco programma di formazione per danzatori e insegnanti con maestri e artisti internazionali, momenti di condivisione, diverse performance di danzautori e attività di audience development.

DSC_1070

Per quanto riguarda la formazione è stata programmata una Summer school molto ricca, con B.CLASS (lezioni gratuite condotte dai coreografi ospiti, con precedenza per i possessori di B.MOTION card), CHOREOGRAPHIC RESEARCH WEEK (percorso intensivo a pagamento di ricerca per coreografi, con occhio di riguardo sulla drammaturgia, guidato da Peggy Olislaegers e Merel Heering), NOLIMITA-C-TIONS WORKSHOP (lezioni a pagamento organizzate da una rete di scuole della zona, condotte da insegnanti internazionali), MINI B.MOTION PROJECT (un percorso ideato per i bambini dagli 8 ai 13 anni, con classi di danza e visione di performance), TEACHING COURSE ON DANCE WELL (una formazione artistica e scientifica per operatori che vogliono proporre classi di danza rivolte a persone con Parkinson).

Progetto di punta, per quanto riguarda le performance, è stata la creazione commissionata a quattro coreografe di diversa provenienza geografica sul tema dello Stabat Mater, una riflessione sui temi spirituali, della maternità e del femminile. Si tratta di Yasmeen Godder (Israele), Giorgia Nardin (Italia), Melanie Demers (Canada) e Yoko Higashino (Giappone), che si sono esibite in quattro piccole chiese di Bassano.

NOLIMITA-C-TIONS WORKSHOP

I workshop ai quali ho partecipato sono stati condotti da insegnanti che hanno saputo trasmettere con passione e dedizione la loro arte.

Tre giorni di Contemporary dance and improvisationcondotto da Chisato Ohno, danzatrice della Batsheva Dance Company dal 1998 al 2004. Ha proposto delle lezioni basate sul metodo GAGA, il linguaggio di movimento sviluppato da Ohad Naharin. Con questo lavoro i ballerini si riconnettono al proprio personale modo di muoversi, giungono ad acquisire conoscenza e consapevolezza di sè attraverso il corpo. Questa tecnica di improvvisazione conduce ad un’esperienza di libertà con se stessi e gli altri, in un’ottica di continua evoluzione del movimento, guidato dall’immaginario delle sensazioni.

14100313_1276260189051739_444641983155262819_n
Photo courtesy of NO LIMITA-C-TIONS – rete insegnanti danza contemporanea

 

Cinque mattine intensissime di lavoro fisico di Contemporary Dance Floorwork con Jorge Crecis, danzatore e coreografo spagnolo. Un warm up per imparare a rotolare, cadere, scivolare e potenziare le abilità della parte superiore del corpo. Una seconda parte di lezione con legazioni in cui il corpo coopera e si oppone al pavimento, cercando le forze che permettono di muoversi in modo semplice ed efficiente. Jorge ci ha costantemente incoraggiati ad entrare in uno stato performativo di attenta consapevolezza, a credere in se stessi, nello spazio che ci circonda e infine a divertirci.

14046136_1271618706182554_9024872872596644836_n
Photo courtesy of NO LIMITA-C-TIONS – rete insegnanti danza contemporanea

 

Sempre con Jorge Crecis un workshop intitolato When Performance Goes Right. Un programma rivolto ad insegnanti e professionisti, in cui il performer è portato a utilizzare fisicità, ritmo e concentrazione, al fine di intensificare la presenza fisica e soprattutto mentale, per raggiungere nel migliore dei modi il pubblico.

Il B.MOTION festival sezione danza rimane un punto d’incontro per appassionati sia a livello internazionale che nazionale e un’occasione valida di formazione per ballerini. Bassano del Grappa si dimostra una città di riferimento per lo sviluppo e la ricerca di nuovi linguaggi.

 

5 pensieri su “VI RACCONTO IL MIO B.MOTION DANZA 2016

Lascia un commento